GennyPiermatteo che corre

DIARIO DI ALLENAMENTO E GARE DI UN UOMO CHE AMA CORRERE... "FORTE"

domenica 23 marzo 2014

MOMENTO FATICOSO...

Nonostante l'impegno e l'attenzione ai particolari, in questo periodo la corsa proprio non ingrana...
 Il polpaccio continua a darmi qualche noia. Da mercoledì sono alle prese con il mal di gola, raffreddore e ieri anche febbre. Oggi ho riposato e domani spero di riprendere bene ad allenarmi. A questo punto cercherò di non pormi obiettivi agonistici, ma solo di ritrovare la salute e la continuità che oramai manca da diverso tempo.
Ho fatto diverse riflessioni sul significato che la corsa ha in questo momento nella mia vita: ne sento, come sempre, molto bisogno perché mi aiuta ad incanalare tensioni, a gustarmi la natura, a stare un po' da solo con i miei pensieri in una condizione ( la corsa) che per me è naturale come camminare, respirare, mangiare.
Come ho già detto in altre occasioni, dopo massimo tre giorni di corsa lenta, ho bisogno di correre a ritmi elevati perché è il fisico e la mente che me lo chiedono.
Amo molto anche gareggiare ma solo se sento di essere competitivo per i miei livelli e ultimamente proprio non sono all'altezza...
Domani è un altro giorno, riprenderò con la carica che da sempre mi spinge a ricercare i miei limiti per andare sempre un po' oltre.
A presto...

domenica 16 marzo 2014

AGGIORNAMENTO...

La settimana, nonostante l'indurimento al polpaccio, è andata discretamente. Ho corso solo 40' martedì perché sono partito presto in gita con la scuola.
Mercoledì 50' al mattino (fastidio al polpaccio) e 22' sul Tapis roulant.
Giovedì 1h15' intorno ai 5'00";
venerdì 1h10' al mattino e 42' al pomeriggio.
Ieri, cercando di stare attentissimo, ho corso un medio di 13km a 3'40" a 155 battiti.
 Stamane ancora 1h10' intorno ai 4'45".
Insomma pochi lavori ma aumento dei km soprattutto negli ultimi giorni.
Nella prossima settimana, se non ci saranno problemi, inserirò qualche lavoretto e nel fine settimana un bel medio di 15km,
La testa c'è, organicamente, guardando i battiti, mi sembra di stare bene i ritmi li inserirò da questa settimana.
Speriamo in bene...
Oggi, a un mese dalla dipartita di mio padre, c'è stata una messa in suo ricordo con parenti e amici di Cinisello.
Domani, a Torre Annunziata, la replica...

giovedì 13 marzo 2014

MESTO RITIRO...

Domenica al trofeo "Parco Sempione" mi sono mestamente ritirato.
Sinceramente non ricordo l'ultima volta in cui mi sono tolto il pettorale prima di aver varcato il traguardo. Addirittura lo scorso anno, sono giunto al termine della gara su strada a Saronno, sbagliando perché l'ho pagata per mesi, con un tendine d'achille"a pezzi".
Domenica però, dopo aver corso con i quadricipiti bloccati sin dalle prime battute, ed essere comunque transitato al 5000 in 16'40", ho deciso che non valesse più la pena continuare perché le sensazioni sia fisiche che mentali erano troppo negative.
Mi dispiace principalmente per i miei avversari perché il ritiro è poco rispettoso verso gli altri corridori ma, probabilmente avevo intuito che se avessi continuato sarei andato incontro a problemi fisici anche seri.
La cosa si è concretizzata lunedì, quando durante un fondo lento di recupero mi si è indurito un polpaccio.
L'impressione che ho avuto domenica è stata quella di uno scompenso elettrolitico perché in realtà non stavo male nei giorni precedenti e negli allunghi ma in gara è stata tutta un'altra storia.
Comunque in questi giorni ho fatto solo corsa lenta e terapie (fai da te) per il polpaccio.
Stamane sono tornato a correre 1h15' intorno ai 5'00" al km ma il polpaccio non è ancora del tutto recuperato.
Ho deciso che ritornerò alle gare solo quando sentirò di aver ritrovato una condizione fisica adeguata perché a me, è vero che piace correre ma ....FORTE, almeno per i miei livelli...

venerdì 7 marzo 2014

AGGIORNAMENTO...

Questa settimana è volata via senza grossi "scossoni". Per due sere sono andato a letto troppo tardi e con 5 ore di sonno non me la sono sentita a fare lavori tirati al mattino.
In compenso per due giorni ho corso due doppi allenamenti: uno lunedì e l'altro giovedì con 8x200 in 35" e un 2000m finale in 6'28". Il giorno precedente avevo corso 17km intorno ai 4'30" con un po' di progressione. Domenica sarò alla partenza della 10km "trofeo parco del Sempione" dove spero di correre un po' meglio di domenica scorsa. Il fastidio al bicipite femorale è quasi del tutto scomparso anche se sento di dover fare ancora qualche bel lavoretto tirato prima di ritornare veramente competitivo.
 Punto, come sempre, sulla mia voglia di correre al meglio della condizione attuale e sul desiderio di riprovare le sensazioni stupende che solo la gara riesce a regalare.
A molto presto...

lunedì 3 marzo 2014

PARABIAGO RUN...

Ieri mattina, dopo tanta pioggia, finalmente un po' di sereno. Sono ritornato alle gare dopo la campestre "Cinque mulini".
Mi sono riscaldato con calma perlustrando una parte del percorso. Mi sono reso subito conto che, rispetto allo scorso anno, il tracciato era cambiato e c'era un pezzo di campestre molto più lungo e chiaramente infangato.
Sono partito bene con buone sensazioni con un ritmo sui 3'15" ma, dopo 2km, ho iniziato a sentire il fastidio al bicipite femorale e quindi ho deciso che avrei corso cercando di non rischiare nelle curve e provando a correre il più possibile rilassato per evitare conseguenze gravi per il mio muscolo estensore. Al cinquemila sono transitato in 16'40" e questo mi lasciava ben sperare ma nel secondo giro ho risentito un po' della fatica e ho dovuto leggermente rallentare ma non al punto di chiudere in 34'26" 171 battiti di media. Il percorso, con molta probabilità, era più lungo di almeno 150m comunque, il tempo è stato abbastanza appesantito anche dal fondo stradale e dalle curve. Alla fine sono giunto nono assoluto, secondo della categoria 40-49 anni ma per la prima volta primo nella mia reale categoria 45-49 anni.
Sono soddisfatto di essere arrivato senza infortunarmi, ho fatto fatica a livello di tenuta e sono consapevole che ho bisogno di lavorare ancora duramente prima di ritornare a correre a un livello che mi dia soddisfazione. Come mi capita oramai da sempre, invece di abbattermi, stamattina sono ripartito più grintoso di prima progettando i prossimi lavori e soprattutto i prossimi appuntamenti agonistici.
Non vedo l'ora di battermi ancora, ad armi pari, con i miei avversari di sempre.
Ringrazio tutti coloro che seguono il blog e che ieri, incontrandomi, mi hanno mostrato il loro cordoglio per la scomparsa di mio padre al quale, chiaramente, ho rivolto il mio pensiero sia in partenza che all'arrivo.
Alla prossima...