GennyPiermatteo che corre

DIARIO DI ALLENAMENTO E GARE DI UN UOMO CHE AMA CORRERE... "FORTE"

domenica 28 settembre 2014

A CONFERMA DI QUANTO SCRITTO IERI...

In questa settimana ho corso lunedì e martedì facendo corsa rigenerante; mercoledì e giovedì ho riposato per via del raffreddore, mal di gola e tosse (ho perso anche diverse notti di sonno) . Giovedì e venerdì ho corso 50' con 6x allunghi in salita (ieri). Oggi, nonostante fossi ancora "intasato" di raffreddore ho corso 12km a 3'36" con 162 battiti di media. Le gambe, nonostante non fossi brillantissimo, hanno reagito molto bene anche se sentivo la respirazione limitata per via del raffreddore.
La scorsa settimana avevo corso 13km a 3'42" con 161 battiti di media. Oggi, con 1km in meno e un battito di media in più, ho corso 6" al km più forte, niente male no!!!!!

sabato 27 settembre 2014

I MUSCOLI REFRATTARI...

Definisco muscoli refrattari quella condizione nella quale, nonostante si provi a spingere con tutte le proprie forze, i muscoli non rispondono e i battiti non salgono.
Questo dipende dal fatto che ci si allena troppo e non si riesce a recuperare muscolarmente nonostante si mangi bene e ci si reintegri.
Cosa fare? Bisogna essenzialmente capire come allenarsi e cosa allenare. Chiaramente il discorso è complesso e proverò a sviscerarlo nel tempo, sempre secondo il mio punto di vista.
In questo momento, pongo l'attenzione sul riposo assoluto. Sono anni ormai che constato che dopo due- tre giorni di riposo continui  i muscoli delle gambe rispondono in maniera totalmente diversa rispetto a quando sono sotto carico. Oggettivamente però, per andar forte bisogna anche allenarsi... e a volte bisogna anche andare forte in allenamento. L'idea che mi sono fatto è quella che troppo spesso proviamo ad andare troppo forte e troppo spesso in allenamento e questo porta a una condizione di affaticamento che la sola corsa lenta non consente di recuperare.
Allora cosa fare: distribuire bene il carico facendo massimo due lavori a settimana, non necessariamente tutti e due tirati. Periodicamente (1-2 volte al mese) fare 2-3 giorni di riposo continui e bisognerebbe capire come allenare ciò che serve per andare forte, ma questa è un'altra storia...

giovedì 25 settembre 2014

MALAUGURATO RAFFREDDORE...

Purtroppo, da due giorni, sono fermo per via di un forte raffreddore con mal di gola e tosse che non mi lasciano dormire e che mi hanno debilitato.
Sto cercando di riunire tutte le mie forze per riuscire ad andare a lavoro. E' dura ma sto riuscendo anche se questo non mi aiuta a stare meglio. Questa notte ho dovuto ricorrere allo sciroppo dei miei figli perché stavo proprio male. Questa sera, comunque mi sento un po' meglio e spero in un buon riposo notturno.
L'idea di ritornare alle gare sabato è svanita ma non demordo, al più presto ritornerò pimpante...

lunedì 22 settembre 2014

CHE BELLA GIORNATA...

Oggi è stata una giornata atmosferica fantastica: cielo terso e un bel caldo secco. Ho avuto l'onore di essere seguito in bicicletta dal più piccolo dei miei figli, Emanuele (8anni), che con la sua biciclettina mi ha seguito per i miei 13km di corsa rigenerante, rendendo questo particolare momento ancora più fantastico.
Le sensazioni sono state molto buone e la stanchezza per il medio di ieri non l'ho sentita per niente: buon segno!
Nel frattempo Emanuele promette bene...

domenica 21 settembre 2014

BUON MEDIO...

Oggi ho fatto il mio primo fondo medio autunnale ed ho corso 13km intorno ai 3'40" a 161 battiti di media. Le sensazioni sono state  buone ma i battiti un po' alti per la media tenuta. Penso che ciò dipenda dal  fatto che questa mattina ci fosse molta umidità, infatti ho sudato tantissimo e ho perso almeno 2km di liquidi. Mi sarebbe piaciuto poter spingere un po' di più ma ho ancora timore per i polpacci: sentivo quello destro (il non infortunato) indurirsi un po' più del solito e non volevo assolutamente rischiare. Ho deciso di non arrivare ai 14km prefissati proprio per evitare inutili sovraccarichi.
Che bello ritornare a correre il" medio". E' in assoluto il lavoro che amo di più seppur il più impegnativo sotto vari punti di vista: io, infatti, lo spingo sempre un po' oltre il livello considerato medio(85%), mi piace portarlo intorno al 90% e oltre perché mi allena sia fisicamente che mentalmente alla gara.
Adesso un paio di giorni di recupero e poi un altro lavoretto per migliorare la condizione...

sabato 20 settembre 2014

LO "SCARICO" PRIMA DELLA GARA...

Nella settimana che precede una gara alla quale tengo, solitamente, corro un lavoro non tirato il martedì oppure il mercoledì e poi  50' il giovedì tranquilli, 40' il venerdì con degli allunghi liberi oppure dei 200m con rec. 200m per 4-5 volte e 30' il sabato con allunghi liberi e sciolti. In questo modo sono sicuro di arrivare molto fresco alla gara e capace di esprimere il massimo. Il venerdì potrei anche riposare ma lo faccio raramente perché al riposo preferisco la corsa  ( sono corsadipendente)......
Prossimamente indicherò i lavori che prediligo prima di una competizione per scaricare al meglio...

venerdì 19 settembre 2014

AGGIORNAMENTO...

Ieri, per far girare un po' le gambe, ho corso 20x200m in poco meno di 37 secondi con circa 35" secondi di recupero di corsa . Sensazioni buone, tenendo conto che non riesco ancora a correre rilassato. Ho ancora timore di non essere in equilibrio e quindi temo nel forzare le spinte. Stamane comunque stavo bene, segno che il lavoro è stato adeguato alla mia condizione attuale. Nel fine settimana, se non ci saranno intoppi proverò a correre un fondo medio, così da capire la mia reale forma del momento. Successivamente deciderò quando ritornare alle gare...

martedì 16 settembre 2014

MOLTO BENE...

Oggi  ho fatto il primo lavoro tirato dopo 26 giorni ed è andata proprio bene. Ho corso 40' questa mattina con 3x200m in allungo e oggi pomeriggio dopo 3km di riscaldamento ho corso 6km  poco sotto i 3'30" al km, 164 battiti di media. Sensazioni molto buone, non pensavo di correre sotto i 3'30" così presto e questo mi ha fatto fare qualche riflessione. Presto ne saprete di più...

lunedì 15 settembre 2014

AGGIORNAMENTO...

Gli ultimi tre giorni sono andati molto bene: sabato ho corso 14km a 4'30" di media; domenica 16km in progressione finendo a 3'45" e oggi doppio allenamento con 10km al mattino e 8km al pomeriggio. Il polpaccio sembra a posto, muscolarmente mi sembra di stare bene, quello che manca è la condizione che avevo 20 giorni fa ma non importa pian pianino la recupererò. Come dico sempre l'importante è stare bene e cercare di essere continui. Prenderò questo periodo appena trascorso come recupero psicofisico e da qui si riparte per prepararsi al meglio per le prossime gare. La testa c'è, come sempre, e questo è quello che conta!
Alla prossima...

venerdì 12 settembre 2014

DOVE ERAVAMO RIMASTI...

L'ultimo post, una settimana fa, era dedicato alla respirazione addominale che continuo a portare avanti anche se non sono riuscito  ancora ad automatizzarla (penso che ci vogliano mesi).
Sabato scorso ho corso quasi 15km sotto i 4'15" molto bene, senza problemi al polpaccio. Domenica sognavo di correre un bel progressivo e invece dopo 30' corsi tranquillamente mi si è bloccato il polpaccio e sono dovuto tornare a casa camminando "mestamente". Non capendo bene cosa fosse successo ho subito chiesto un appuntamento al centro "relab" di medicina dello sport e di riabilitazione di Garbagnate Milanese guidato da Francesco Martinelli che mi ha  fatto una ecografia riscontrando una fibrosi al gemello mediale del polpaccio sx. Successivamente mi ha affidato nelle mani della bravissima Silvia Nebuloni che ha iniziato a sciogliermi il muscolo in questione e indicandomi come ripresa il giorno successivo. Il martedì ho provato 30' ma avevo ancora un po' di indurimento. Mercoledì ho riposato( si fa per dire.......1h di ginnastica). Ieri ho corso, senza grossi problemi, 36' a 5'15" e oggi ho provato a doppiare correndo 47' a 5'00"/km al mattino e 35' a 4'40" al pomeriggio senza avvertire grossi problemi.
Chiaramente, nel frattempo, sto continuando a "lavorare" il polpaccio con automassaggi trasversi e l'utilizzo di attrezzi che mi consentono di entrare nel muscolo con un po' più di energia. So benissimo che sono ancora a rischio ma mi sento anche un po' più tranquillo perché ho riposto, per il momento, velleità di gareggiare nell'immediato.
La notizia bella di questo periodo, oltra al fatto che mio cognato e  fratello acquisito Antonio ieri ha compiuto mezzo secolo, è quella che da quest'anno riprenderò ad insegnare anche educazione fisica. Dopo 9 anni di insegnamento solo sul sostegno sono ritornato al mio primo amore e questa mi ha ridato nuova linfa vitale. Chiaramente rimango a tempo pieno un insegnante di sostegno ma mi riprendo un pezzetto del mio passato che rappresenta anche un sogno realizzato non con poche fatiche...

venerdì 5 settembre 2014

LA RESPIRAZIONE ADDOMINALE...

Cecherò di essere molto breve e chiaro: ho iniziato ad esercitarmi ad utilizzare la respirazione addominale perché se si riuscisse ad applicarla correttamente entrerebbe più aria nei polmoni.
Questo si spiega con il fatto che se si gonfia la pancia invece del torace, il diaframma si abbassa e quindi i polmoni riescono ad espandersi in misura maggiore che se si cercasse di espandere il torace. Nelle figure la cosa probabilmente risulta più evidente. Le esercitazioni le esegue da sdraiato e in piedi e spesso anche durante le fasi della giornate. Chiaramente ci provo anche in corsa perché l'azione non è ancora automatizzata e quindi devo porci attenzione. Il problemi maggiori si hanno quando il ritmo cresce e si entra nella zona anaerobica in cui la richiesta di ossigeno è elevata e la tendenza è quella di allargare il torace.
Penso che per arrivare ad acquisire correttamente questo tipo di respirazione ci vogliano alcuni mesi e quindi vi terrò aggiornati...

giovedì 4 settembre 2014

AGGIORNAMENTO...

E' un po' di giorni che non aggiorno il blog per due motivi:
1. il polpaccio non mi dà ancora pace
2. la ripresa del lavoro mi sta assorbendo molte energie e devo ritrovare i giusti equilibri.
Pensavo di essermi totalmente ripreso dalla contrattura al polpaccio, dopo aver corso senza alcun problema lunedì giorno seguente al pellegrinaggio. Martedì invece, mentre correvo piano ho risentito un indurimento che mi ha costretto al mesto ritiro a casa.
Ieri e oggi invece ho corso meglio ma sento ancora un fastidio che non mi consente di spingere con tranquillità.
Sto facendo automassaggi con l'utilizzo di mani, pallina e tubo. Ho inserito anche esercizi di potenziamento eccentrico per elasticizzare il muscolo ed orientare nuovamente le fibre muscolari.
Solitamente utilizzo questi inconvenienti di percorso per capire meglio come intervenire e prevenire futuri infortuni. L'unica cosa che proprio faccio fatica a fare è il riposo totale. In fondo, se mi fossi fermato due giorni subito dopo avere sentito la prima contrattura, a quest'ora starei quasi certamente bene. Ma, come dico spesso, sono ancora dipendente dalla corsa, la corsa mi fa stare bene, mi aiuta a incanalare energie e mi dà la possibilità di seguire un regime di vita che mi aiuta ad essere più contento e soddisfatto di quello che faccio ogni e giorno e soprattutto mi mantiene sempre viva la SPERANZA...