LA CONDIZIONE SALE ANCHE SOTTO CARICO...

Dopo IL MEDIO di sabato, ieri ho corso ancora 1h17' tranquilla e stamane ancora una volta, di notte, 50' tranquilli e al pomeriggio 7x1000 a 3'20" con 1'30" di rec.. Sembrerebbero un po' lenti  i 1000, in realtà sapevo che li avrei corsi a quel ritmo. Chiaramente ho cercato di non forzarli troppo perché muscolarmente non ero freschissimo ma mi serviva uno stimolo un po' più "allegro" ma ben fatto prima di un lavoro in buona spinta dei prossimi giorni. Conto prima della mezza dei Dogi di fare un altro paio di lavoretti ben fatti e poi solo corsa tranquilla fino alla gara. Se continuo così, nel giro di un mese sarò in ottime condizioni. La cosa che sto recuperando, grazie anche ai lavori corsi da solo, concentrato sulle mie sensazioni interiori, è la fiducia nelle mie possibilità che poi si trasforma in carica agonistica...

SONO SULLA BUONA STRADA...

La settimana si è conclusa bene, nonostante i numerosi impegni di questi giorni. Non avendo pomeriggi liberi da poter utilizzare per fare un bel lavoro tirato, ho recuperato la gara di domenica con due giorni di corsa molto lenta a seguire mercoledì ho fatto 15xcirca 100m in salita e giovedì 10x200 rec. 200m. Ho sempre corso 1h 15', a prescindere del ritmo. Ieri, invece, dopo 3km di riscaldamento ho fatto 15km a 3'42" avendo chiari riscontri sul quale siano i punti su cui lavorare in questi giorni. Ho corso bene, nessun dolore minaccioso, partenza spedita con buone sensazioni di facilità di corsa a 3'32" calo energetico intorno all'undicesimo km. Tra due settimane dovrò correre la mezza maratona dei Dogi e se sarò capace di inserire tre lavori giusti, sono certo che mi presenterò al via in condizioni almeno decenti. Per il resto sono ottimista sul poter ritrovare presto lo smalto migliore. D'altronde è ritornato il caldo e il sole e questo gioca dalla mia parte. Nel frattempo sto apportando lievi modifiche alla tecnica di corsa, in particolare appoggi e ampiezza passo e mi sembra che le cose girino molto meglio. Avrei bisogno di recuperare un po' di più ma, in questo periodo, gli impegni non me lo consentono. Adesso però ci saranno le feste pasquali dove spero di poter tirare un po' il fiato...

SI RIPARTE DA QUI...

Ieri, come preannunciato, ho corso la mia prima gara del 2015 a San Donato Milanese sulla distanza di 10km. Il tempo era uggioso e un po' "freschino" per i miei gusti ma ero talmente desideroso di gareggiare che me ne sono curato poco.
Il mio obiettivo principale oggi era quello di arrivare all' arrivo senza problemi fisici e devo dire di esserci riuscito. Per il resto sono contento di essere ritornato alle gare, ho salutato tanti amici che erano stupiti di non avermi visto per tanto tempo alle gare, conoscendo il mio stacanovismo. Ho concluso con un "probante" 34'44" il tempo più lento mai siglato da me in una gara di 10km. Non importa, come insegno ai miei alunni, per poter vincere bisogna imparare a perdere e per poter correre forte bisogna imparare a correre piano. Questi aforismi li ho fatti un po' miei e mi serviranno per poter ripartire con grande grinta in questa nuova stagione appena iniziata per me. Ho analizzato un po' di fattori e mi rendo conto che dei sentori li avevo avuti rispetto al mio stato di forma.
Adesso dovrò avere la pazienza di non affrettare troppo i tempi altrimenti rischio di ritornare indietro. E' chiaro però che adesso che sto bene proverò a spingere un po' sull' acceleratore perché, è vero che a me piace correre ma mi piace farlo andando forte per le mie possibilità.
Per la cronaca sono arrivato 24° assoluto e secondo mm45 dietro all'amico Premoli Marco.
Alla prossima...

DOMANI RITORNO ALLE GARE...

Finalmente si ricomincia!
 Domani correrò alla run san Donato, gara su strada sulla distanza di circa 10km. Non sento di essere  in una gran condizione ma fisicamente non ho dolori e ho una gran voglia di rimettermi in gioco. L'obiettivo domani è partire ed ARRIVARE senza intoppi fisici, per il resto quel che viene prenderò con "filosofia". In settimana, per via di parecchi impegni di lavoro, non sono riuscito a fare allenamenti tirati al pomeriggio e quindi giovedì, alle 6.00,  ho corso 17km con 15km a 3'54" e venerdì mattina per trasformare il fondo del giorno precedente ho corso 12x200m in allungo sui 40" rec. 50", tutto durante la corsa lenta.
Oggi ho corso poco e non ho fatto nemmeno fatto gli allunghi perché ero un po' stanco.
Domani si vedrà...

GRANDE MEZZA MARATONA DI VIGEVANO PER I COLORI DELL'AZZURRA GARBAGNATE...

Ieri mattina, sulle strade della bella Vigevano, tre alfieri dell'azzurra Garbagnate hanno dimostrato il loro valore sia atletico che di amicizia. Andrea Soffientini e Matteo Malinverno, in solitaria hanno macinato i 21,097m aiutandosi vicendevolmente a mantenere un ritmo costante e a contrastare le forti folate di vento. Alla fine l'ha spuntata, per una manciata di secondi, Andrea in 1h11'31" (personale abbassato di oltre 1') su Matteo che ha chiuso la sua fatica in 1h 11' 46". Ottimo nono classificato Tettamanti Stefano in 1h17'53".
I tre atleti sono allenati dal carismatico Umberto Airaghi che con la sua grande passione sta trascinando l'azzurra ai fasti che merita. Da non dimenticare il grande lavoro svolto anche dal mitico presidente Rosario Lo Presti e dalla factotum Sabina Cangiamila.
E questo è solo l'inizio...

COME NON DETTO...

Nell'ultimo post ci eravamo lasciati dicendo che non facevo doppi allenamenti invece, giovedì, ho fatto 42' al mattino e al pomeriggio 4km di riscaldamento+ 5km a 3'29" e dopo 4' di corsa lenta 1000m a 3'18". Buone sensazioni ma scarsa potenza aerobica.
Venerdì ancora 1h10' tranquilla e oggi, con gambe un po' dure, 22km facendo 30' in piano tranquilli+30' collinari+ 8km in piano sotto i 4'00" con qualche km a 3'45"-3'50". Alla fine è uscita una media intorno ai 4'20" al km. Oggi ho corso molto di testa perché di gambe c'ero poco. Nessun dolore preoccupante e alla fine una discreta stanchezza. Era da tanto che non facevo un bel fondo lungo ma da adesso sarà un allenamento che non tralascerò più.
L'ideale sarebbe stato fare il lungo domani ma cause di forza maggiore (ritiro di Quaresima) mi hanno spinto ad anticipare.
Domani una giornata di corsa relax e da lunedì mi aspettano due settimane lavorative molto tirate, con il debutto stagionale  domenica a San Donato...

L'ALLENAMENTO PROCEDE SENZA INFAMIA E SENZA LODE...

In questi giorni ho continuato a correre una volta al giorno cercando di stare sempre sopra l'ora e inserendo leggere progressioni di ritmo, collinare e allunghi in salita.
La condizione fisica è in miglioramento, dolori particolari non ne avverto e quindi posso ritenermi soddisfatto. Come dicevo in un precedente post sto cambiando leggermente impostazione nella mia preparazione privilegiando, per il momento, lavori liberi da vincoli chilometrici e da ritmi sostenuti.
L'obiettivo rimane il rientro alle gare alla "Run San Donato" con l'obiettivo di concludere l'evento con buone sensazioni...
Continuo la ginnastica di core, tavola bipodalica, utilizzo dell'elastico per potenziare le caviglie, stretching dinamico, potenziamento a corpo libero.
A mio avviso, ribadisco, senza una buona ginnastica, non è possibile correre a lungo negli anni, purtroppo però tanti lo capiscono troppo tardi...

MOLTO BENE...

Finalmente una settimana di allenamento molto buona (92km in 7 sedute). Nessun lavoro cronometricamente eccezionale ma sensazioni, via via in miglioramento. A dire il vero, ieri e oggi ho fatto due allenamenti a buon ritmo. Ieri 16km con collinare finendo gli ultimi 6km sotto i 4'/km. Oggi, sul piano, 17km alla media di 4'15" con gli ultimi 10km a 3'55". Sensazioni buone anche se oggi non ero brillantissimo. Ho perso un po' di condizione ma sono fiducioso perché mi sento bene fisicamente e mentalmente. In queste settimane ricercherò poco i ritmi veloci mentre proverò a lavorare un po' di più sulla tenuta e sulla forza. Il 12 di aprile vorrei correre una mezza maratona dei Dogi dignitosa ma, nel frattempo l'obiettivo è ritornare alle gare. Oggi avrei voluto tanto essere presente al trofeo parco del Sempione, dove i miei compagni di club si sono ben comportati ma ho iniziato a sentire buone sensazioni solo da venerdì. Spero di poter essere presente alla "run San Donato" tra due settimane.
Ci sarà sicuramente una spiegazione informatica comunque oggi sono a oltre 400 visite sul blog!!!

checkup ok...

Oggi il controllo dal fisioterapista (il grande Mario Ruggiu) è andato bene: confermata la lesione al bicipite dx riportata nella gara del 26 dicembre ed effettuata la fibrolisi. L'articolazione tibiotarsica ha subito uno slittamento che ha portato a una conseguente sofferenza della caviglia. Adesso dovrei riprendere, spero senza complicazioni...

AGGIORNAMENTO...

Dopo dieci giorni dall'infortunio alla caviglia, le cose iniziano a migliorare. Ho dovuto fare alcuni giorni di riposo dalla corsa ma non dalla ginnastica. Oggi finalmente sono riuscito a spingere un po' di più e ho corso diversi km intorno ai 4'15". Non sono del tutto a posto ma miglioro sempre più con la speranza di non avere ricadute. Domani andrò a consulto da un illustre fisioterapista per sentire il suo parere sulla condizione della mia caviglia. Ho voglia di correre ancora per parecchi anni e non intendo rovinare troppo la "carrozzeria". Fin quando la "testa" mi sosterrà, non mollerò di un passo anche se, sicuramente, cambierò alcune cose della preparazione perché probabilmente non sono ancora pronto per aumentare troppo i carichi di chilometri. Ieri, nel frattempo, ho dato una "spolveratina" ai segni del 1000m misurato ogni 100m  e ho iniziato un lavoro che avevo in mente da tempo, ho misurato chilometro per chilometro(fino al 5° per il momento) il giro di circa 2400m canonico del parco nord.
Ultima annotazione degna di merito è lo splendido articolo pubblicato sul numero di marzo di correre dell'emergente Michele Belluschi, sulla sua tesi di laurea in statistica. Il suo lavoro mette a confronto i risultati sui 10.000m dei mezzofondisti di oggi con quelli delle generazioni precedenti. Oltre ad essere un promettente grande maratoneta, Michele è anche "un bel cervello" proprio come il papà Elio che per me rimane un mito.